Seleziona Argomento
 
Testo
 
Periodo storico
 
  
 
 
Data pubblicazione:
Categoria: PROPRIETA'

Cassazione, ordinanza 12 gennaio 2024, n. 1284, sez. II civile

PROPRIETÀ - Parti comuni - Cortile - Proprietà esclusiva dell'area - Appartenenza a un solo fabbricato - Desumibile dal vincolo pertinenziale - Legittimità - Esclusione - Probatio diabolica - Necessità.


Ove sia esperita azione di rivendicazione, con la quale è domandato al giudice di accertare la pertinenzialità esclusiva di una particella - in contrasto con la condizione di pertinenzialità in fatto pacificamente esistente tra l'area e tutte le unità immobiliari del compendio -, in mancanza di indicazioni univoche sul piano catastale e dei titoli di acquisto delle parti circa la cessazione del rapporto di servizio di pertinenzialità rispetto ad altri beni del compendio, il giudice deve richiedere per l'accoglimento della domanda di rivendica la cosiddetta probatio diabolica, ossia non la sola prova del titolo di acquisto a titolo derivativo della particella, bensì la prova di un acquisto a titolo originario, idoneo a fare acquisire per usucapione la proprietà dell'area, e quindi di un suo possesso esclusivo a servizio solo del bene della parte rivendicante.