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Categoria: COMODATO

Cassazione, sentenza 29 settembre 2023, n. 27634, sez. III civile

FAMIGLIA - Comodato - Casa concessa al figlio - Successivo matrimonio - Immobile destinato a casa familiare - Divorzio - Assegnazione alla ex moglie - Richiesta di restituzione dell'alloggio - Da parte dei genitori - Ammissibilità - Esclusione - Motivi - Vincolo di destinazione - Sussistenza.


In caso di comodato avente ad oggetto un bene immobile, stipulato senza la determinazione di un termine finale, l'individuazione del vincolo di destinazione in favore delle esigenze abitative familiari non può essere desunta sulla base della mera natura immobiliare del bene, concesso in godimento dal comodante, ma implica un accertamento in fatto, di competenza del giudice del merito, che postula una specifica verifica della comune intenzione delle parti, compiuta attraverso una valutazione globale dell'intero contesto nel quale il contratto si è perfezionato, della natura dei rapporti tra le medesime, degli interessi perseguiti e di ogni altro elemento che possa far luce sulla effettiva intenzione di dare e ricevere il bene allo specifico fine della sua destinazione a casa familiare.