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Categoria: DONAZIONE

Cassazione, sentenza 25 marzo 2013,n. 7480, sez. II civile

DONAZIONE - INDIRETTA - NEGOZIO MEZZO - Donazione indiretta - Acquisto di quota di immobile con danaro della disponente ed intestazione ad altro soggetto - Impiego di danaro proveniente dall'attività di prostituzione della disponente - Nullità della donazione per l'illiceità della causa - Configurabilità - Esclusione - Fondamento.

CONTRATTI IN GENERE - REQUISITI (ELEMENTI DEL CONTRATTO) - CAUSA - MOTIVO - ILLECITO - Donazione indiretta -Acquisto di quota di immobile con danaro della disponente ed intestazione ad altro soggetto - Impiego di danaro proveniente dall'attività di prostituzione della disponente - Nullità della donazione per l'illiceità della causa - Configurabilità - Esclusione - Fondamento.


La donazione indiretta, consistente nell'intestazione in favore del beneficiario di una quota di immobile acquistata con danaro proprio della disponente, proveniente dall'attività di meretricio di quest'ultima, dalla quale il primo traeva guadagno, non è affetta da nullità per illiceità della causa, rimanendo la condotta di sfruttamento della prostituzione irrilevante rispetto all'atto di liberalità, espressione di piena autonomia negoziale ed oggetto di semplice accettazione da parte del donatario.
Riferimentinormativi: Cod. Civ. art. 769, Cod. Civ. art. 1343, Cod. Civ. art. 1418, Cod. Civ.art. 2035