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Categoria: EDILIZIA

Cassazione, sentenza 29 settembre 2017, n. 44946, sez. III penale

EDILIZIA - Lottizzazione abusiva - Differenziazione dal mero abuso edilizio - Criteri distintivi - Individuazione - Fattispecie.

 

Per integrare il reato di lottizzazione abusiva, diversamente dal mero abuso edilizio, è necessaria una illegittima trasformazione urbanistica od edilizia del territorio, di consistenza tale da incidere in modo rilevante sull'assetto urbanistico della zona; ne consegue che il giudice deve verificare, nei singoli casi, se le opere ritenute abusive abbiano una valenza autonomamente punibile ai sensi dell'art. 44, lett. a) e b), d.P.R. n. 380 del 2001, ovvero se esse siano idonee a conferire all'area un diverso assetto territoriale, con conseguente necessità di predisporre nuove opere di urbanizzazione o di potenziare quelle già esistenti, in tal modo sottraendo le relative scelte di pianificazione urbanistica agli organi competenti.

(Nella specie, la Corte ha annullato l'ordinanza del tribunale del riesame confermativa del sequestro preventivo di un complesso residenziale, non avendo i giudici di merito accertato se lo stesso fosse o meno inserito in un tessuto già adeguatamente urbanizzato ed in quale misura l'intervento edilizio avesse reso necessaria la realizzazione o il rafforzamento delle infrastrutture urbanistiche).