Seleziona Argomento
 
Testo
 
Periodo storico
 
  
 
 
Data pubblicazione:

Cassazione, ordinanza 28 marzo 2024, n. 8386, sez. V

Cessione terreno- Plusvalenza – Art. 5, comma 3, d.lgs. n. 147/ 2015 – Accertamento.


Alla luce dell'ormai consolidato orientamento di questa Corte (Cass. n. 9513 del 18.4.2018; Cass. n. 12131 del 08/05/2019), vale il principio per cui "In tema di imposte sui redditi, la norma di interpretazione autentica di cui all'art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 147 del 2015, avente efficacia retroattiva, esclude che l'Amministrazione finanziaria possa determinare, in via induttiva, la plusvalenza realizzata dalla cessione di immobili e di aziende solo sulla base del valore dichiarato, accertato o definito ai fini dell'imposta di registro, ipotecaria o catastale, dovendo l'Ufficio individuare ulteriori indizi, gravi, precisi e concordanti, che supportino l'accertamento del maggior corrispettivo rispetto a quanto dichiarato dal contribuente, su cui grava la prova contraria".