Consiglio di Stato, sentenza 8 maggio 2024, n. 4142, sez. III

Concorso notarile – Commissione – Modalità valutativa – Principio di maggioranza.


In conformità al principio della separazione dei poteri, si esclude che il Giudice Amministrativo possa sostituire le proprie valutazioni a quelle effettuate dall’Autorità amministrativa nell’esercizio della sua sfera di discrezionalità tecnica, quale è una Commissione di concorso pubblico durante le fasi concorsuali.

I rilievi devono essere rivolti a stimolare un legittimo sindacato sulla logicità dei rilievi dell’amministrazione, sulla loro rispondenza ai parametri valutativi generali, sulla sufficienza della motivazione complessiva da essi desumibile e posta a fondamento del giudizio di inidoneità e non a semplice una riedizione delle valutazioni espresse dalla Commissione sulle prove.

Inoltre, il principio della maggioranza dei componenti della commissione concorsuale è canone idoneo a garantire il quorum strutturale per la validità delle riunioni di modo da assicurare l’opportuna partecipazione di tutti i membri e la riferibilità agli stessi della votazione finale.