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Categoria: PRELAZIONE

Consiglio di Stato, sentenza, 2 luglio 2025, n. 5697, sez. VI

Prelazione.

Nel caso di esercizio del diritto di prelazione secondo il Codice dei beni culturali da parte di un ente territoriale, la manifestazione di volontà richiesta all’amministrazione ai fini dell’acquisizione, sebbene riconducibile allo schema di matrice civilistica del diritto di prelazione, presuppone l’esercizio di un potere discrezionale formalizzato in un provvedimento ammnistrativo che di tale atto possegga i necessari requisiti formali e sostanziali, non ultimo, che sia sorretto da una motivazione congrua e logicamente coerente all’interesse pubblico assunto a presupposto della determinazione.

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