Cassazione, ordinanza 8 aprile 2024, n. 9234, sezione I civile

Ammissione al passivo – detenzione sine titulo – creditore danneggiato - exceptio doli generalis proposta dalla curatela – infondatezza.


Il curatore fallimentare non è liberato dall’obbligazione risarcitoria aquiliana conseguente alla ingiustificata detenzione in forza della nullità del contratto di locazione ove vi sia stata detenzione sine titulo dell’immobile, con la conseguenza che l’azione della exceptio doli generalis seu praesentis sollevata dalla procedura concorsuale non può paralizzare l’insinuazione al passivo del creditore danneggiato per indennizzo dovuto per occupazione sine titulo.