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Categoria: EDILIZIA

Corte Costituzionale, sentenza 22 febbraio 2023 (dep. 20 aprile 2023), n. 77

Edilizia residenziale pubblica - Norme della Regione Liguria - Requisiti del nucleo familiare per partecipare all'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica [E.R.P.] - Residenza o attività lavorativa da almeno cinque anni nel bacino di utenza a cui appartiene il Comune che emana il bando tenendo conto della decorrenza della stessa nell'ambito del territorio regionale - Denunciata "discriminazione indiretta" per l'introduzione di un ingiustificato squilibrio tra le chances degli stranieri e quelle dei cittadini italiani - Denunciato contrasto tra la clausola di lunga residenza e la direttiva 2011/95/UE, recante norme sull'attribuzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di beneficiario di protezione internazionale, su uno status uniforme per i rifugiati o per le persone aventi titolo a beneficiare della protezione sussidiaria, nonché sul contenuto della protezione riconosciuta.


La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 5, comma 1, lettera b), della legge della Regione Liguria 29 giugno 2004, n. 10, recante «Norme per l’assegnazione e la gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e modifiche alla legge regionale 12 marzo 1998, n. 9 (Nuovo ordinamento degli enti operanti nel settore dell’edilizia pubblica e riordino delle attività di servizio all’edilizia residenziale ed ai lavori pubblici)», limitatamente alle parole «da almeno cinque anni».