Seleziona Argomento
 
Testo
 
Periodo storico
 
  
 
 
Data pubblicazione:

Cassazione, sentenza 28 dicembre 2009, n. 27399, sez. II civile

Contratti in genere – Rappresentanza – Contratto concluso dal falso rappresentante (rappresentanza senza poteri) – Ratifica - Negozio concluso da "falsus procurator" - Invalidità - Esclusione - Ratifica - Atto unilaterale ricettizio - Forma - Effetti retroattivi - Configurabilità.

Il negozio compiuto dal "falsus procurator" non è invalido, ma soltanto "in itinere", ovvero a formazione successiva, sicché il "dominus" può ratificare e fare propri gli effetti del negozio concluso in suo nome con effetti retroattivi. La ratifica è una dichiarazione di volontà unilaterale, che deve rispettare la forma prescritta per il contratto concluso dal "falsus procurator", ed ha carattere ricettizio, richiedendo, per produrre effetto, la notifica o la comunicazione all'altro contraente.

Riferimenti normativi: Cod. Civ. artt. 1398 e 1399.

Massime precedenti Conformi: n. 1708 del 2000.

Massime precedenti Vedi: n. 14944 del 2001, n. 24371 del 2006, n. 24571 del 2006.