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Categoria: EDILIZIA

Cassazione, sentenza 11 dicembre 2014, n. 51427, sez. III penale

EDILIZIA - COSTRUZIONE EDILIZIA - Costruzione abusiva non sanata né condonata - Esecuzione di ulteriori lavori assoggettabili a DIA - Legittimità - Esclusione - Ragioni - Fattispecie.


In tema di edilizia, il regime di denuncia di inizio attività (DIA), anche in relazione a tipologia di interventi sottoposti a tale disciplina dal D.L. n. 133 del 2014, non è applicabile a lavori da eseguirsi su manufatti originariamente abusivi che non risultino oggetto di condono edilizio o di sanatoria, atteso che gli interventi ulteriori su immobili abusivi ripetono le caratteristiche di illegittimità dall'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente.
(Fattispecie relativa a lavori di frazionamento di un immobile abusivo in quattro unità immobiliari, senza variazione della volumetria complessiva dell'edificio, ricompresi dal D.L. n. 133 del 2014 tra gli interventi di manutenzione straordinaria sottoposti al regime della DIA).
Riferimenti normativi: D.P.R. 06/06/2001 num. 380 art. 36, D.P.R. 06/06/2001 num. 380 art. 44, Decreto Legge 12/09/2014 num. 133
Massime precedenti Conformi: N. 21490 del 2006, N. 1810 del 2009
Massime precedenti Vedi: N. 26367 del 2014