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Categoria: EDILIZIA

Cassazione, sentenza 27 gennaio 2021, n. 3261, sez. III penale

EDILIZIA - COSTRUZIONE EDILIZIA - Abuso edilizio - Immobile acquisito in proprietà al Comune - Concessione edilizia in sanatoria - Implicita rinuncia alla proprietà del bene - Esclusione - Ragioni.

In tema di condono edilizio, il rilascio di concessione o permesso in sanatoria ex art. 36 del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, non presuppone, quale atto implicito, la rinuncia da parte del Comune al diritto di proprietà sull'opera abusiva già acquisita al suo patrimonio a seguito del decorso del termine di 90 giorni dalla notifica dell'ordine di demolizione, non essendovi coincidenza, sul piano della competenza, tra l'organo adottante l'atto presupponente (permesso in sanatoria) ufficio tecnico comunale – e l'organo competente alla adozione dell'atto presupposto implicito (rinuncia al diritto di proprietà), da individuarsi in distinti e superiori organi comunali.