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Cassazione, sentenza 25 settembre 2013, n. 21942, sez. II civile

SUCCESSIONI "MORTIS CAUSA" - DISPOSIZIONI GENERALI - ACCETTAZIONE DELL'EREDITÀ - CON BENEFICIO DI INVENTARIO - EFFETTI - Pronuncia di accertamento del credito nei confronti degli eredi - - Deducibilità della qualità di erede beneficiato in eventuale ulteriore giudizio - Fondamento.


La pronuncia avente ad oggetto un mero accertamento del credito nei confronti degli eredi del debitore, non costituendo titolo esecutivo, non preclude agli stessi successori la possibilità di far valere in eventuale ulteriore giudizio la limitazione della loro responsabilità "intra vires", derivante dall'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario.
Riferimenti normativi: Cod. Civ. artt. 490, 506 e 615
Massime precedenti Vedi: N. 9158 del 2013